Cercare lavoro in Italia e a Biella
I. CENTRO PER L’IMPIEGO – Via Maestri del Commercio 6
Accesso agli uffici ESCLUSIVAMENTE SU APPUNTAMENTO
Nei casi in cui non è richiesta la presenza fisica (ad esempio richiesta di documentazione), è sufficiente contattare il Centro per l’impiego tramite email all’ indirizzo: info.cpi.biella@agenziapiemontelavoro.it I documenti per i quali non serve la presenza fisica sono ad esempio:
– Storico movimenti;
– Scheda anagrafica professionale (SAP);
– Attestato di avvenuto rilascio della Dichiarazione di immediata disponibilità (DID);
– Altra tipologia di certificazione. Nel caso in cui non sia possibile erogare l’attività da remoto, contatta il Centro per l’impiego per fissare un appuntamento
tramite email info.cpi.biella@agenziapiemontelavoro.it
o telefono 015 4193600
dal Lunedì al Giovedì 9.30 – 12.00 e 14.00 – 15.30
e il Venerdì 9.30 – 12.00. Ufficio decentrato di Cossato: servizio temporaneamente SOSPESO far riferimento a Biella
Ufficio decentrato di Trivero: servizio temporaneamente SOSPESO far riferimento a Biella Il Centro per l’Impiego è l’ufficio della pubblica amministrazione che ha il compito di gestire il mercato del lavoro a livello locale.
Per candidarsi alle offerte o avere informazioni specifiche sui tirocini: candidature.cpi.biella@agenziapiemontelavoro.it – tirocini.cpi.biella@agenziapiemontelavoro.it
Collocamento mirato, categorie protette (solo su appuntamento) email mirato.cpi.biella@agenziapiemontelavoro.it
Iscriversi permette di: certificare stato occupazionale (disoccupato/inoccupato), iscriversi a ‘Garanzia Giovani’ (Vedi paragrafo XII), partecipare a progetti specifici…
Procedura per ottenere il riconoscimento formale della condizione di disoccupato: Dichiarazione Immediata Disponibilità (DID) .
Possono inoltre iscriversi al Centro per l’Impiego come “occupati in cerca di altra occupazione” i lavoratori dipendenti con reddito inferiore a € 8.145 annui lordi e i lavoratori autonomi con reddito annuo inferiore a € 4.800.
Il Centro per l’Impiego di Biella pubblica le offerte di lavoro sono pubblicate su INFORMALAVORO Torino Piemonte (clicca su “Centri Impiego” e poi seleziona Cpi Biella nel campo “Fonte”)
oppure su IOLAVORO VIRTUAL (Agenzia Piemonte Lavoro). Per iscriverti e candidarti agli annunci di lavoro pubblicati segui questi passaggi: 1. crea il tuo account personale sul portale
2. inserisci i tuoi dati anagrafici e scegli le esperienze professionali
3. compila il tuo CV on line e allega anche il file del tuo CV
4. guarda gli annunci entrando con le tue credenziali di accesso personali e invia la tua candidatura
II. AGENZIE PRIVATE PER IL LAVORO
Oltre ai Centri per l’Impiego, esistono anche soggetti privati che si occupano di attività finalizzate alla ricerca di personale: le agenzie private del lavoro. Possono svolgere attività di ricerca e selezione del personale, intermediazione, somministrazione di lavoro, supporto alla ricollocazione professionale, attivare tirocini.
Alcune filiali di Biella sono accreditate per le attività previste dal programma “Garanzia Giovani” e inseriscono gli interessati all’interno dei progetti di politica attiva previsti dal programma.
Nello specifico le agenzie si occupano di raccolta dei curricula, preselezione del personale su incarico delle aziende, promozione e gestione dell’incontro tra domanda e offerta, progettazione e erogazione di attività formative finalizzate all’inserimento lavorativo, orientamento professionale.
Consigliamo di:
1. Iscriversi ai portali online nazionali delle singole agenzie, per essere presenti nelle loro banche dati
2. Consultare le offerte che pubblicano (la BANCA DATI LAVORO dell’Informagiovani Biella le raccoglie e ripubblica) e candidarsi a quelle di proprio interesse, inviando una mail all’indirizzo dell’agenzia privata locale o portando personalmente il CV Sul sito dell’Informagiovani di Biella potete trovare l’ELENCO completo delle agenzie della zona
L’Informagiovani di Biella propone il progetto INCONTRA L’AGENZIA appuntamenti individuali con numerose agenzie private per giovani fino ai 35 anni
III. INFORMAGIOVANI BIELLA
Via Italia 27/a – www.informagiovanibiella.it Tel 015.3507380/381 – email infogio@comune.biella.it |
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Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì |
9 – 13 | chiuso all’utenza | chiuso all’utenza | 14 -17 | chiuso all’utenza |
Riceve SOLO SU APPUNTAMENTO |
Gli Informagiovani sono uffici pubblici delle Politiche Giovanili, servizi di primo orientamento sulle principali tematiche di interesse giovanile: formazione, lavoro, università , studio e lavoro all’estero, volontariato, ambiente, cultura e tempo libero, vacanze.
Oltre ai servizi di orientamento in orario di apertura, l’Informagiovani di Biella gestisce un portale online ricco di contenuti per reperire informazioni e riferimenti utili per chi cerca lavoro, opportunità all’estero, di volontariato, corsi, intende arruolarsi e su molto altro.
Nella sezione CERCO LAVORO si trovano numerose schede orientative su differenti argomenti: consigli per la ricerca del lavoro; elenco delle agenzie private per il lavoro del Biellese e zone limitrofe; informazioni su contratti; elenco di siti per candidarsi in settori specifici (es. la grande distribuzione, lavoro nei villaggi turistici, lavoro stagionale e nel settore turistico ecc.); opportunità importanti.
L’informagiovani gestisce anche una BANCA DATI LAVORO, aggiornata costantemente e che raccoglie numerose offerte di lavoro, tra cui quelle pubblicate sui siti dei centri per l’impiego e delle agenzie private per il lavoro della zona, sui giornali locali, che pervengono direttamente dalle aziende e privati, ecc…
Le offerte presenti sono principalmente a livello locale, ma l’Informagiovani pubblica anche offerte nazionali (es. stagionali e di animazione) e internazionali.
Infine l’Informagiovani di Biella offre un servizio newsletter per inviare a tutti gli iscritti informazioni su offerte di lavoro, estero, progetti, bandi, corsi, eventi e molto altro.
Iscrivendosi alla Newsletter e visitando la banca dati lavoro, non si rischia di perdere bandi e opportunità importanti. E’ comunque sempre una buona idea passare in orario di apertura per ricevere approfondimenti e consigli!
IV. PORTALI DI OFFERTE DI LAVORO ONLINE
Sul web esistono numerosi siti specializzati sul mercato del lavoro. Tutti questi portali permettono di consultare le offerte e di candidarsi ad esse, poi possono avere caratteristiche e offrire servizi diversi tra loro (ad esempio possono richiedere la creazione di un profilo dettagliato o essere semplici motori di ricerca; alcuni inviano una newsletter con offerte di lavoro idonee alla nostra ricerca, in base ai filtri che si impostano). In questa scheda è presente un elenco abbastanza completo dei portali.
V. INDIRIZZO EMAIL
Al giorno d’oggi se si cerca lavoro è praticamente indispensabile avere un indirizzo mail: sia per candidarsi allegando il CV, sia per ricevere eventuali risposte. Se si sta cercando lavoro bisogna tenere d’occhio la casella mail quotidianamente, perchè insieme al telefono è il riferimento principale sul CV.
Un indirizzo mail deve essere semplice e adatto allo scopo (es. nome.cognome@ o simili).
VI. CURRICULUM
Non esiste il modello unico e perfetto di curriculum vitae. Ci sono però delle regole basilari che è bene seguire sempre: è essenziale che
– Siano presenti chiare e corrette le informazioni chiave: nome – cognome – data di nascita – numero di cellulare – indirizzo email
– Le esperienze di lavoro siano ordinate dalla più recente a quella più lontana nel tempo; vanno comunque messe bene in evidenza le esperienze più significative per il lavoro/i per cui ci si candida, dettagliando le attività svolte
– Si autorizzi il trattamento dei dati personali in fondo al cv
E’ inoltre consigliabile creare più curricula: uno base, valido in generale, e altri differenziati a seconda del profilo a cui ci i candida (mettendo in evidenza alcune esperienze rispetto ad altre).
All’Informagiovani di Biella utilizziamo il modello Europass compilato direttamente online. Tale modalità comporta numerosi vantaggi: è modificabile da qualsiasi computer con accesso a internet; è guidato nella compilazione; si evitano i problemi di formattazione, allineamento, cancellazione che possono capitare utilizzando programmi di scrittura come Word; consente il salvataggio in vari formati.
Una volta terminato va scaricato nel formato pdf+xml, un formato speciale che permette di essere ricaricato dal portale per le future modifiche, ma in aggiunta consigliamo di scaricarlo in formato .doc per ulteriori modifiche di formattazione e personalizzazione.
Esistono anche modelli alternativi, ad esempio CANVA, www.canva.com, un programma con cui è possibile creare facilmente e gratuitamente CV accattivanti dal punto di vista grafico grazie a migliaia di template modificabili e pronti all’uso o forme anche molto innovative come il videocurriculum. Ognuno ha i suoi punti di forza e le proprie debolezze.
L’Europass, ad esempio, è di facile lettura per chi lo riceve e semplice da compilare, ma non lascia molto spazio alla personalizzazione ed è un formato standard.
Il videocv invece è di impatto e molto personale, ma richiede tanto tempo per essere fatto come si deve e rimane ‘cristallizzato’, cioè per aggiornamenti/modifiche è necessario rifarlo ogni volta.
L’importante è tenere sempre presente che il CV verrà letto da un’altra persona, che deve convincersi a contattarci per un colloquio. Un buon CV è quindi sempre chiaro e diretto, poi ci sono diversi metodi, grafici e di contenuto, per renderlo più efficace e interessante.
I servizi di orientamento offerti dall’Informagiovani di Biella comprendono anche la consulenza per la stesura del CV, con consigli strategici (a volte anche solo di buon senso) per rendere più efficace la propria candidatura.
VII. LETTERA DI PRESENTAZIONE
La stesura della lettera di presentazione mette sempre in difficoltà . A chi va intestata? Quanto dev’essere lunga? Dev’essere un riassunto del curriculum o deve parlare di altro?
Vediamo di andare per ordine. Come per la stesura del curriculum, dobbiamo innanzitutto chiederci: quali obiettivi voglio raggiungere con la lettera di presentazione? Il primo obiettivo è il più ovvio, cioè che venga letta: dunque non è necessario che la lettera di presentazione sia un file allegato a parte, anzi nella maggior parte dei casi è consigliabile sfruttare direttamente il corpo della email.
A questo proposito si è indubbiamente facilitati quando si conosce l’identità di chi leggerà il nostro curriculum, perché sarà più semplice ottenere attenzione (consiglio strategico: nei siti di alcune aziende è possibile trovare il nome del responsabile delle risorse umane). In caso contrario è buona prassi iniziare con formuli generiche quali “Spett.le selezionatore” o “Spett.le Responsabile della selezione”. Il secondo obiettivo è quello di invogliare il selezionatore a contattare il candidato. Una lettera di presentazione non deve essere una mera sintesi del curriculum, né un semplice elenco di qualità autodichiarate (es. “sono una persona dinamica, puntuale, a cui piace lavorare con gli altri, e spero vogliate contattarmi”).
Principalmente deve contenere due messaggi, cioè perché il candidato è interessato a quella posizione e perché l’azienda dovrebbe prendere in esame la sua candidatura
Per riassumere, è importante spiegare:
– perchè vogliamo quel lavoro (esempi: l’interesse nel settore, la conformità con gli studi, il prestigio dell’azienda…)
– perchè l’azienda dovrebbe volere noi (esempi: quale valore aggiunto possiamo portare all’azienda, quali delle nostre esperienze, caratteristiche e competenze sono in linea con la figura ricercata…).
La lunghezza della lettera motivazionale non dev’essere esagerata, una buona misura potrebbe essere tra i 2000 e i 3000 caratteri (all’incirca mezza pagina word).
VIII. AUTOCANDIDATURA / CANDIDATURA SPONTANEA
Uno degli errori più frequenti che si riscontrano tra chi cerca un lavoro è la mancanza di un progetto professionale definito: la ricerca generica di un lavoro “qualsiasi” è purtroppo ancora molto frequente. Eppure è abbastanza evidente che è davvero difficile trovare un datore di lavoro che cerchi un dipendente per una “mansione qualsiasi”; di solito si ricerca una figura che abbia determinate caratteristiche, sia come profilo professionale sia come competenze.
E’ quindi necessario passare da una generale “ricerca del lavoro” a una “ricerca attiva e orientata”, iniziando con il definire un vero e proprio progetto professionale. Definire un progetto professionale significa chiarirsi le idee su:
– Cosa si vuole fare
– Cosa si sa fare veramente e di come le proprie capacità possano essere messe a disposizione di un’azienda in ambito lavorativo
Nel momento in cui capiamo cosa vogliamo e sappiamo fare diventa più semplice effettuare delle candidature mirate e maggiormente efficaci. Se desidero lavorare come perito chimico, dovrò individuare le aziende che impiegano la mia figura professionale e inviare loro curriculum e lettera motivazionale (lo stesso discorso vale per qualsiasi profilo, dal copywriter al cameriere).
Ecco qualche accorgimento per una candidatura spontanea mirata:
– Cercare informazioni sull’azienda a cui si invia la candidatura (esplorando il sito, non solo l’home page)
– Accompagnare al CV una lettera motivazionale, che non deve essere un riassunto del curriculum, ma spiegare soprattutto perchè si vuole lavorare per quell’azienda e perché l’azienda dovrebbe assumerci
– Mettere in risalto nel CV le esperienze e competenze rilevanti per il profilo a cui ci si candida, e sintetizzare (o addirittura omettere) le altre
– La mail di candidatura va inviata azienda per azienda, non dev’essere mai una mail generale con tutti gli indirizzi in chiaro o in ccn. E’ bene specificare per quale ruolo ci si candida, magari fin dall’oggetto della mail (Es:’Curriculum di Tizio Caio per ricerca perito chimico’)
Per alcuni lavori (ad esempio cameriere, l’addetto vendite…) può anche essere efficace una ricerca ‘porta a porta’, ovvero recandosi di persona a portare il CV (con fotografia), ma i consigli rimangono gli stessi!
IX. CORSI / FORMAZIONE
Chiarirsi quale lavoro si desidera fare è importante anche per capire quali competenze ancora ci mancano e provvedere in tal senso per rendere più forte la propria candidatura, più “appetibile” e “credibile”.
Mentre si cerca lavoro è sicuramente una buona idea frequentare corsi di formazione, e anche in questo caso è consigliabile focalizzarsi su corsi professionalizzanti (che rilascino qualifica) o affini alle attività che si vorrebbero fare (esempio: se desidero lavorare nel settore marketing, potrei potenziare le mie conoscenze informatiche, grafiche, di indicizzazione SEO ecc.), mentre non ha molto senso seguirne a caso, tanto per tenersi occupati. Nell’area tematica CORSI sul sito dell’Informagiovani di Biella si possono trovare le informazioni sui corsi presenti sul territorio, suddivisi per ambito (approfondimento culturale – aggiornamento professionale) e per settore (lingue, informatica, socio-sanitario…).
I corsi possono essere:
– Gratuiti, parzialmente finanziati o a pagamento
– Aperti a tutti o riservati solo ad alcune tipologie di destinatario.
Tra le possibilità di corsi di formazione ne segnaliamo due in particolare, entrambi finanziati a livello regionale:
a) Corsi Mercato del Lavoro (NB: iscrizioni indicativamente in autunno, settembre/ottobre)
Sono proposte formative finalizzate alla lotta contro la disoccupazione.
Si tratta di corsi gratuiti per disoccupati / inoccupati (anche percettori di indennità di disoccupazione e persone in mobilità ) maggiorenni, con licenza media, qualifica, diploma (o senza titolo, ma con valutazione delle competenze, se stranieri).
Sono corsi lunghi (da 300 ore fino a un massimo di 800-1.000), suddivisi tra parte teorica e parte pratica con stage presso un’azienda. Alcuni corsi sono diurni, altri serali. Perchè vale la pena frequentarli se si è alla ricerca di un lavoro?
1. Perchè solitamente rilasciano qualifica o specializzazione, quindi un titolo professionalizzante spendibile sul mercato del lavoro. Alcune di queste qualifiche / competenze sono molto richieste (es.: Operatore socio sanitario, Addetto paghe e contribuiti)
2. Perchè prevedono una parte di stage in azienda, che significa esperienza lavorativa inseribile nel cv b) Corsi del catalogo Formazione Continua Individuale
Sono concepiti come corsi di aggiornamento per persone già occupate (e cassaintegrate), lavoratori autonomi, aziende. Si tratta di corsi abbastanza brevi e che richiedono un impegno settimanale di ore limitato, quasi sempre in orario pre-serale e serale.
Le opportunità di formazione sono in ambiti diversi: informatica – lingue- area gestionale – organizzativa – servizi alla persona – tecnica/tecnologia…
Il costo, variabile a seconda del corso, generalmente è coperto fino al 70%, restando a carico del lavoratore la rimanente quota del 30% (solo in alcuni casi specifici è coperto fino al 100%: ISEE basso, etc.).
X. SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
Il Servizio civile è un’importante e spesso unica occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva aperta ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra i 18 e 28 anni (28 e 364 giorni).
Chi sceglie di impegnarsi nel servizio civile sceglie di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa (a volte diventa addirittura opportunità di lavoro), nel contempo riconosce una pur ridotta retribuzione economica.
I posti disponibili riguardano numerosi settori (assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all’estero). La durata dell’esperienza è al massimo di 12 mesi ed è richiesto un impegno di 25 ore settimanali o comunque un monte ore annuo non inferiore a 1145 ore complessive.
I volontari ricevono un trattamento economico di € 439,50 mensili.
Inoltre, qualora il progetto preveda soggiorni all’estero, viene corrisposta un’ulteriore indennità giornaliera fino a € 15, per tutto il periodo di permanenza. Come partecipare?
E’ necessario aspettare la pubblicazione del bando da parte del Ministero (il bando ordinario esce tendenzialmente una volta all’anno, in più c’è la possibilità che escano ulteriori bandi straordinari). A quel punto si può presentare la propria candidatura a qualsiasi progetto proposto all’interno del bando (quindi su tutta la penisola italiana e i posti all’estero), ma è possibile candidarsi unicamente a un solo progetto.
E’ quindi bene scegliere con attenzione a quale candidarsi, in base alle proprie competenze, ai propri interessi e ai posti disponibili.
L’Informagiovani di Biella può darti una mano a orientarti in questa decisione!
All’uscita di ogni bando pubblica sul proprio sito informazioni dettagliate su tutti i progetti nel Biellese, organizza incontri con gli enti e fornisce orientamento individuale agli interessati.
XI. STAGE DI QUALITA’
E’ un progetto promosso dall’Informagiovani di Biella, che prevede un certo numero di stage presso aziende del Biellese.
Il bando esce una volta all’anno (indicativamente in primavera) ed è riservato a laureandi/laureati.
Destinatari: giovani fino ai 30 anni, laureandi/laureati in qualsiasi Ateneo e residenti nel territorio della provincia di Biella o in alternativa laureati presso l’Università a Biella, anche non biellesi. I laureandi dovranno avere non più di due esami da sostenere e la tesi.
Durata 6 mesi con impegno a tempo pieno.
Riconoscimento economico: € 700 mensili, di cui una parte a carico del progetto e una a carico dell’azienda ospitante
Nota: Nell’edizione 2020/2021 una sperimentazione sosterrà alcune borse anche per candidati provenienti da fuori Biellese e con laurea o titolo post-diploma almeno biennale (solo per aziende che presenteranno progetti nelle aree innovazione, sostenibilità, digitalizzazione).
QUI tutti i dettagli!
XII. GARANZIA GIOVANI
Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è un Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. E’ un’iniziativa concreta di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani. Il programma è stato lanciato dalla Commissione europea a favore degli Stati membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%.
Cosa prevede: offerta di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, sostegno all’autoimprenditorialità. L’offerta è personalizzata e tiene conto degli elementi che rendono più difficile l’inserimento nel lavoro (es. variabili territoriali, demografiche, familiari e individuali). Le misure di Garanzia Giovani:
– ACCOGLIENZA
– ORIENTAMENTO
– FORMAZIONE
Per aderire…
1. REQUISITI. Controlla di possedere tutti i requisiti per aderire al programma:
– Età tra i 15 e i 29 anni
– Residente in Italia (esclusa la Provincia autonoma di Bolzano)
– Non avere un lavoro né partecipare a corsi di formazione o di studio
Hai tutti i requisiti? Procedi con i prossimi step.
Se invece hai tra i 30 e i 34 anni e sei residente in una di queste Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, non lavori, frequenti o meno un corso di formazione o di istruzione, puoi partecipare a Garanzia Giovani anche senza aderire formalmente al programma, grazie alle iniziative dell’Asse 1 bis.
2. REGISTRAZIONE Registrati a MyANPAL, dove completerai l’adesione a Garanzia Giovani. In alternativa ci si può registrare dal sito della Regione Piemonte PIEMONTE TU accedendo ai servizi al Lavoro
3. ADESIONE Accedi e scegli il servizio “Garanzia Giovani”. Seleziona la Regione o Provincia autonoma (esclusa la Pa di Bolzano) dove vorresti usufruire delle misure previste dal programma.
Da questo momento inizia il tuo percorso con Garanzia Giovani!
4. PRESA IN CARICO: dopo l’adesione si avvia la presa in carico: entro 60 giorni, la Regione che hai scelto ti contatterà e ti indirizzerà ad uno sportello dei servizi per il lavoro. Qui concorderai il Patto di servizio, cioè un percorso personalizzato per l’inserimento lavorativo o di formazione professionale.
Entro 4 mesi dalla stipula del Patto di servizio, ti verrà offerta una misura di Garanzia Giovani in linea con il tuo profilo.
Per informazioni aggiuntive, cerca lo sportello più vicino a te. Se hai dubbi, dai un’occhiata alle FAQ
Questa scheda intende fissare alcuni concetti e buone prassi per i giovani in cerca di lavoro.
Non pretende di essere esaustiva: ogni argomento è suscettibile di approfondimento!
Informagiovani Comune di Biella, scheda aggiornata Settembre 2022