Cuore del progetto è il concorso artistico, che si articola in due sezioni: una di livello locale, riservata ai giovani frequentanti il Liceo G. & Q. Sella, e una nazionale, aperta a tutti i giovani tra i 16 e 35 anni.
Dal 2020 si è aggiunta la Sezione speciale dedicata alla SCENEGGIATURA, a tema libero, che premia la miglior storia/soggetto inedito, il cui testo verrà realizzato in fumetto da un disegnatore professionista e inserito nel catalogo della successiva edizione del concorso.
Il progetto è integrato e impreziosito da un’offerta formativa costituita da tre workshop didattici, incentrati sul fumetto e preparatori al concorso, rivolti a ragazzi e ragazze del Liceo Artistico cittadino e alla classe ospitata presso la Casa Circondariale, tenuti da disegnatori professionisti.
Il concorso prevede una giuria qualificata con nomi noti a livello nazionale, per i vincitori premi in danaro e in materiali didattici, inoltre per ogni edizione viene realizzato un catalogo con le opere di dieci finalisti.
Vetrina finale dell’iniziativa sarà la mostra prevista a marzo di ogni anno nella cornice di Palazzo Ferrero a Biella Piazzo, dove sono esposte sia le opere dei finalisti sia quelle di professionisti e artisti noti. Il weekend di inaugurazione è strutturato in modo da attrarre visitatori anche da fuori provincia, con una serie di iniziative collaterali per dare risalto all’esposizione (mostra mercato con con la presenza di numerosi importanti autori, performance dal vivo per il pubblico, incontri e workshop disegnatori di rilevanza nazionale, incontri di approfondimento sulla professione del disegnatore di fumetti, presentazioni editoriali, stand di fumetti e gadget, portfolio review per i giovani artisti, laboratori per ragazz* e bambin*).
L’iniziativa è stata concepita ponendosi molteplici obiettivi: le due finalità principali sono quella culturale e quella educativo-formativa, che si raggiungeranno attraverso il concorso e i laboratori didattici, incentrati su un mezzo espressivo ideale per stimolare la creatività, facendo riflettere sui temi proposti e valorizzando sia l’abilità narrativa sia la perizia tecnica.
Il progetto, inoltre, intende avere un impatto sul territorio, dando visibilità al Biellese grazie al concorso su scala nazionale e alla mostra finale.
La scelta di ospitare gli eventi espositivi e collaterali a Palazzo Ferrero mira a coinvolgere l’organizzazione che gestisce il Palazzo e a sostenere la valorizzazione del borgo storico cittadino, le sue risorse culturali e paesaggistiche, a cui già tendono gli sforzi di enti pubblici e privati del territorio.